Carissimi Segretari Comunali iscritti a Unadis, 

ho visto verificarsi un evento che ho cercato di evitare in ogni modo: la cancellazione da Unadis di Maria Concetta Giardina e di altri colleghi Segretari Comunali e la loro adesione a Fedir, sindacato della Confederazione Cosmed.

La motivazione é nella impossibilitá di Unadis di essere sui tavoli di contrattazione dell’Area II – Funzioni locali.

Ho detto piú volte a Maria Concetta Giardina – e voglio dirlo a ciascuno di voi – che le soluzioni a questa situazione oggettiva potevano essere due:

    1. crescere numericamente, così da essere rappresentativi in Area II come Unadis;

    2. farsi rappresentare da DIRETS, la sigla confederata con Unadis nella CODIRP e rappresentativa nelle Funzioni locali.

In tal senso ha deliberato la Segreteria Unadis e si sono anche impegnati i singoli Segretari, nei contatti confederali (Franco Sottile, per citarne uno).

Maria Concetta Giardina ha scelto una terza via: lasciare Unadis e la Codirp e aderire ad una sigla rappresentativa in Area II, della Cosmed.

Ritengo che la scelta sia errata, indebolisca Unadis e Codirp, ma, soprattutto, indebolisca la vostra categoria:  lo stare uniti compatti ha, in se stesso, una forza e un valore che nessuna presenza ad un tavolo può dare.

Peraltro, temo sarete in una posizione recessiva e che la mera presenza formale di uno – e pochi più – ad una sigla non consentirá né a quel sindacato, né a quella confederazione di farsi paladino realmente delle vostre istanze, a fronte di ben altri numeri di altre categorie loro aderenti. Vedremo.

A ciascuno di voi chiedo di vagliare attentamente le proprie prossime azioni: Unadis si muove su una linea di valori che ciascuno di voi ha condiviso,  aderendo, di valorizzazione della classe dirigente pubblica del Paese, del merito, della imparzialità della funzione.

Sono note le battaglie che abbiamo fatto e facciamo: la difesa della vostra categoria é stata garantita tramite la partecipazione ai tavoli del Ministero dell’Interno ed é sempre possibile tramite sinergie confederali in Codirp.

Vi invito a riflettere bene prima di lasciare Unadis e Codirp e a vagliare, piuttosto, le strategie di alleanze nella nostra casa confederale, come deliberato dalla Segreteria nazionale Unadis.

Auspico che rimaniate compatti in Unadis e che uno o più di voi (Alberto Bignone e/o Stefano Schirmenti e/o Gloria del Vecchio, ad esempio) divengano referenti dei Segretari Comunali per Unadis, in un nuovo corso, che ci vedrá sottoscrivere il prossimo contratto collettivo con la DIREST e la Codirp.

Un caro saluto.

 

Il Segretario Generale

Barbara Casagrande