Al Capo del Personale
Ministero Infrastrutture
Dr. Aldo Cappiello
Fax 06 4412 2302
e, p.c. All On. Dott. Antonio Di Pietro
Ministro Infrastrutture
Al Capo di Gabinetto
del Ministro delle Infrastrutture Prof. Vincenzo Fortunato
OGGETTO: Dirigenti Infrastrutture. Fondo retribuzione posizione e risultato.
Dopo i ripetuti solleciti scritti dei mesi di febbraio, marzo, maggio, luglio e quelli verbali costanti di cui lultimo lo scorso mercoledì 17 ottobre Cida-Unadis e i dirigenti del Ministero delle infrastrutture non possono continuare ad attendere che la delegazione trattante di parte pubblica si decida ad assumersi la responsabilità di avanzare alle organizzazioni sindacali dei dirigenti una proposta per costituire il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti delle Infrastrutture a seguito dello spacchettamento dellallora unificato fondo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. .
Si tratta di una priorità assoluta: infatti, solo dopo che sarà stato costituito, al fondo potranno imputarsi anche le risorse di cui al comma 551 della finanziaria per lanno in corso, risorse che il Ministro Di Pietro ha ottenuto per la dirigenza delle Infrastrutture.
Il tergiversare ostinato della delegazione trattante di parte pubblica sembra dare corpo al detto secondo cui i ministri vanno, la burocrazia resta e lascia temere che tali risorse se non impegnate in tempo utile vadano in economia o, peggio, divengano oggetto di tagli annunciati dal MEF sui capitoli di questo Ministero a seguito di non ottemperanza ad altre disposizioni normative, leggasi decentramento.
Nellunico incontro (tecnico) sul tema a fine luglio, abbiamo chiesto una compiuta e documentata proposta di parte pubblica su cui aprire il confronto, ma, da allora, nessun altro incontro è seguito, né di tipo tecnico, né politico, nonostante le nostre insistenze.
Non ci resta che diffidare lAmministrazione a voler consegnare entro 7 giorni quanto richiesto, a convocare urgentemente la contrattazione sul fondo dirigenti delle Infrastrutture e si ricorda il necessario sviluppo di relazioni sindacali almeno nel rispetto delle norme di legge e di contratto.
Fa parte degli elementari doveri dellAmministrazione applicare le norme di legge (anche quelle a favore del personale dirigente) e qualunque danno derivi ai dirigenti delle Infrastrutture dallulteriore ritardo sarà direttamente imputato alla delegazione trattante di parte pubblica.
Massimo Fasoli