Si riporta l’ordinanza del TAR di remissione della questione di costituzionalità relativa alla normativa sulla pubblicazione dei dati patrimoniali dei dirigenti pubblici: Scarica l’Ordinanza.

Attendiamo di vedere confermata la posizione da subito propugnata da Unadis;

SI’ alla trasparenza dei nostri redditi in quanto lavoratori pubblici (peraltro già su tutti i siti),

NO a norme che sottendono una “presunzione di colpevolezza” del nostro operare e una logica del sospetto sull’imparzialità del nostro agire quotidiano.

UNADIS è stato precursore e apri pista di questa battaglia di civiltà a tutela dei singoli dirigenti e della categoria tutta: solo grazie al nostro tempestivo ricorso si è giunti alla sospensiva della delibera ANAC, che ci cita anche nelle premesse!

Di seguito si riportano i link relativi alla documentazione già pubblicata sul nostro sito in merito alla tutela della privacy dei dirigenti pubblici di cui Unadis si è occupata a partire da marzo 2017 a oggi e di cui sempre si occuperà:

– Ordinanza del TAR Lazio n. 01030/2017 del 2 marzo 2017

– UNADIS difende la privacy dei dirigenti: pronti diffida e ricorso

– Ricorso Unadis,no pubblicazione patrimoni su Ansa, Messaggero, Gazzetta del Mezzogiorno ed altri giornali

– Privacy dei dirigenti: una battaglia a difesa della dignità. Unadis su Corriere, Messaggero e Fatto Quotidiano

– Privacy dirigenti e patrimoni on line, Unadis ha presentato ricorso al Tar Lazio – come comportarsi

– La resistenza di Sergio Rizzo contro i dirigenti pubblici. Nostri redditi già on line. Patrimoni noti all’Amministrazione