Pubblicata da poche ore la Sentenza della Corte Costituzionale 251/2016 relativa al ricorso della regione Veneto verso la L.124/2015 in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche.

Questo il link per la lettura integrale: http://www.cortecostituzionale.it/schedaUltimoDeposito.do

Il Giudice Costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 11 della Legge, relativo alla Dirigenza Pubblica, nella parte in cui prevede che i Decreti Legislativi attuativi siano adottati previa acquisizione del parere reso in sede di Conferenza Unificata, anziché previa intesa in sede di Conferenza Stato – Regioni.

Il Decreto Legislativo attuativo della Legge Delega, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, non è stato preceduto dalla prescritta intesa essendo stato acquisito semplicemente il parere della Conferenza Unificata.

Considerati i tempi per l’esercizio della delega, ormai in scadenza, ne desumiamo che il Decreto Legislativo sulla Riforma della Dirigenza Pubblica è incostituzionale e il Governo non potrà sanare l’incostituzionalità.

Il processo di Riforma non deve fermarsi, ma rinnoviamo l’invito al confronto, alla concertazione, alla condivisione con tutti gli interlocutori delle Istituzioni, così come raccomandato dalla Corte Costituzionale.