ABSTRACT
I lavoratori del settore pubblico sono diversi?
Prove da parte dei lavoratori anziani e dei pensionati.

Il settore pubblico impiega una gran parte della forza lavoro per eseguire importanti funzioni (ad esempio regolazione e la buona disposizione del pubblico) in un ambiente afflitto da gravi problemi. Attirare i lavoratori che sono motivati a servire l’interesse pubblico è importante per mitigare questi problemi. Indaghiamo se i dipendenti pubblici e del settore privato differiscono in termini di motivazione di servizio pubblico, come misurato dalla loro propensione al volontariato, utilizzando un campione rappresentativo di lavoratori anziani di 12 paesi europei. Per superare potenziali difficoltà di identificazione relative a differenze osservabili in condizioni di lavoro (ad esempio, l’orario di lavoro, lo sforzo richiesto, la sicurezza del lavoro, incentivi di carriera), guardando anche i lavoratori in pensione.
Troviamo che i lavoratori del settore pubblico, sia quelli attualmente occupati e quelli già in pensione, sono significativamente più prosociali; tuttavia, la differenza di prosocialità è spiegata dalle differenze nella composizione della forza lavoro in entrambi i settori, in termini di (formazione) istruzione e occupazione dei lavoratori. In merito alle industrie e alle occupazioni, abbiamo constatato che i lavoratori formati nel settore pubblico sono più motivati, mentre non ci sono differenze tra i due settori quando si considerano grandi categorie professionali. Abbiamo anche indagato su altre dimensioni senza trovare differenze in termini di fiducia, mentre ci sono prove di alcune differenze rispetto all’avversione al rischio, preferenze politiche, vita e soddisfazione sul lavoro.

Scarica il Testo in PDF