In data 30 novembre 2023 UNADIS ha partecipato all’incontro previsto con i rappresentanti del Mef in ordine:
- alla distribuzione delle risorse derivante dal Contributo Unificato Tributario (CUT), annualità 2022;
- alla distribuzione dallo stanziamento previsto dall’art. 3, comma 165, della legge 24 dicembre 2003, (sulla base delle somme riscosse a seguito dell’attività di controllo fiscale, delle maggiori entrate realizzate con la vendita degli immobili dello Stato nonché sulla base dei risparmi di spesa per interessi, connessi con la gestione della tesoreria e del debito pubblico e con l’attività di controllo e di monitoraggio), annualità 2022, c.d. Cartolarizzazione;
- varie ed eventuali.
In ordine al primo punto, ossia al CUT, il Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria ha deliberato di riconoscere il beneficio a tutte le Corti di Giustizia Tributaria di II grado nonché a 97 Corti di Giustizia Tributaria di I grado su 103, escludendo quelle di: Crotone; Avellino; Pesaro; Gorizia; Campobasso e Siena, poiché non hanno conseguito l’obiettivo.
Gli importi previsti per il personale dirigenziale ammesso al CUT sono quantificabili in una misura che varia dai 3.000 ai 3.600 euro lordi.
Si tratta dell’ultimo accordo stipulato secondo gli attuali parametri, siglato da questa O.S., poiché a partire dall’annualità 2023 verrà previsto uno stanziamento fisso.
Trattando il secondo punto (Cartolarizzazione), è stato reso noto che gli ammontari erogati saranno equivalenti allo scorso anno, atteso che lostanziamento, complessivo è stato pari a euro 66.789.725,21, in linea rispetto all’anno precedente, di cui il 10 per cento riservato ai dirigenti di I e II fascia. Le quote pro-capite previste per il personale dirigenziale dall’accordo siglato da questa O.S. saranno, quindi, mediamente pari a 9.300 euro lordi e dovrebbero essere erogate tra marzo e aprile 2024.
In ordine alle varie ed eventuali, infine, sono state trattate molteplici problematiche fra cui, per quanto di potenziale interesse per il personale dirigente, la stabilizzazione del personale comandato, la mobilità del personale, il co-working, il telelavoro e la valutazione delle performance individuali. Per tali argomenti il Mef fornirà, in seguito, le modalità, i tempi di attuazione nonché i nuovi eventuali parametri