A seguito di apposita richiesta da parte di questa OS, di Unsa ed FLP-CIDA, l’Amministrazione ha convocato tutte le OOSS ma CGIL-CISL-UIL hanno ritenuto di non aderire all’invito.
Questa OS ha denunciato la poca trasparenza, la mancanza di ratio e di logica che portano alla difficile applicazione del provvedimento ergo della normativa del comma 685.
Nel concreto ha posto tre domande alla Delegazione di parte pubblica per i dirigenti:
1) perché nell’allegato al decreto attuativo non fossero indicati gli uffici dirigenziali facilmente individuabili da regolamento di organizzazione invece del contingente di dirigenti per Dipartimento;
2) cosa volesse dire maggiorazione aggiuntiva, ovvero se si sarebbero istituite sei fasce o più economiche di retribuzione di posizione (parte variabile);
3) cosa esattamente volesse dire nell’art. 4 del decreto “…la maggiorazione sospesa può essere temporaneamente riattribuita ad altro personale”.
Atteso che anche la Corte dei Conti ha chiesto, con i rilievi, il numero dei dirigenti, l’operato dell’amministrazione è corretto e la maggiorazione si aggiunge alla retribuzione di posizione.
Per quel che riguarda “altro personale” non c’è stata risposta perché il Capo delegazione aveva altro impegno e si è alzato di corsa dal tavolo insieme agli altri componenti.
L’unica e fondamentale cosa giusta che scagiona il Capo DAG è che la legge è stata predisposta dal precedente Governo e avallata per la copertura dalla RGS, probabilmente, con i tagli ai fondi di amministrazione degli anni precedenti.
Attenzione al monitoraggio mensile dei singoli Capi Dipartimento tesa a verificare “la sussistenza di cause ostative o l’assenza delle condizioni che giustificano l’attribuzione delle maggiorazioni”
Un qualche Sindacato non compreso fra quelli che hanno chiesto di essere convocati ha dichiarato che alcuni dirigenti tornellano e vanno via.
Ci sarà malcontento fra tutto il personale dirigente e non. Solo riscrivendo la normativa in questione o interpretando in senso lato quell’ALTRO PERSONALE si potrà riportare in qualche misura la collaborazione nel tanto osannato Ministero dell’economia e delle finanze.
Il Responsabile per il MEF
Mariarosaria Rossi