Si è tenuto, in data 11 ottobre 2018, un incontro tra l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali per l’esame delle Ipotesi di Accordo relative alla retribuzione di risultato per il personale dirigente, annualità 2011, 2012 e 2013.

Per l’Amministrazione era presente il Capo Dipartimento (DQPAI), Andrea Comacchio, il Direttore Generale del Personale, Salvatore Pruneddu, e il Direttore Generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore, Roberto Tomasello.

Per UNADIS era presente Floriano Faragò, Segretario Nazionale Organizzativo.

A seguito dell’intervento della parte pubblica, prende la parola Faragò, che, ringraziando l’Amministrazione per la convocazione e dopo una approfondita disamina dei documenti inviati alle OO.SS., ha apprezzato gli sforzi fatti dall’Amministrazione nei confronti del MEF sul recupero delle somme spettanti ai dirigenti del MIPAAF – già valutati – per il triennio 2011-2013. Inoltre, ha mostrato soddisfazione per l’accoglimento delle proposte precedentemente formulate da UNADIS. In particolare, UNADIS aveva chiesto di utilizzare, nel sistema di corresponsione della retribuzione di risultato a seguito di valutazione positiva, il criterio delle fasce, ovvero, premiare i più meritevoli con il criterio delle griglie (95-100% di valutazione=100% di retribuzione di risultato).

UNADIS ha anche rappresentato che eventuali residui collegati alla summenzionata ripartizione andranno suddivisi all’interno della dirigenza operante nel Ministero.

UNADIS ha invitato l’Amministrazione a ricorrere sempre meno all’istituto dell’interim, in quanto non è un istituto che può avere carattere di permanenza, soprattutto negli uffici periferici. A riguardo, anche tenendo conto della corresponsione massima prevista dal vigente CCNL (25%), espone di fatto il dirigente a una doppia responsabilità tecnica e gestionale.

UNADIS ha chiesto infine di migliorare la trasparenza del MIPAAF cercando una figura ad hoc all’interno dell’Amministrazione, possibilmente diversa da quella che segue gli aspetti dell’anticorruzione.

UNADIS, come già chiesto in una precedente riunione con il Ministro Centinaio, ha invitato l’Amministrazione a vigilare sul passaggio del personale dal MIBACT al MIPAAF, affinchè detto passaggio, oltre a coinvolgere le risorse umane, debba includere anche le risorse economiche.

UNADIS ha sottoscritto tutte e tre le Ipotesi di Accordo relative agli anni 2011, 2012 e 2013 (che si allegano).

ipotesi accordo dirigenti 2011

ipotesi accordo dirigenti 2012

ipotesi accordo dirigenti 2013