Il Segretario Generale

 LE AZIONI DEL SINDACATO DIRIGENTI E LA RIFORMA MADIA
 Dopo i numerosi incontri informali avuti recentemente tra iscritti e simpatizzanti Unadis e referenti istituzionali ai vari livelli e dopo i numerosi interventi, nelle ultime settimane, che hanno visto la nostra Unione Dirigenti su tutti i media, è necessario intensificare le azioni di protesta verso un decreto delegato che tradisce i principi e la ratio della legge delega di riforma della PA e della Dirigenza.

Sono, pertanto, convocati i seguenti appuntamenti:
 

1) Giovedì 22 settembre dalle ore 14,30: riunione dei colleghi iscritti e simpatizzanti presso il Centro Congressi Cavour di Roma;

2) Giovedì 29 settembre dalle 12,00 alle 14,00: assemblee dei dirigenti sui luoghi di lavoro;

3)  Sabato 8 ottobre dalle 10,00 alle 12,00: assemblea  generale a Roma di iscritti e simpatizzanti UNADIS in occasione del Consiglio direttivo già formalmente convocato, presso la Casa dell’Aviatore..

Per continuare

1) ad esaminare i profili di criticità ed eventuali aspetti di incostituzionalità del decreto delegato approvato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri del 26 agosto, di attuazione dell’art. 11 della legge delega 214/2015 (cd legge Madia);

2) a scrivere insieme documenti da esporre in audizione parlamentare;

3) a rappresentare ai media la nostra seria opposizione;

4) a definire azioni di contrasto, giudiziali, ma non solo.

Siamo stato il primo sindacato che in pieno agosto ha manifestato contrarietà sul decreto, in quanto violativo della ratio e del disposto della legge delega, e precisato la ferma opposizione al venir meno del diritto all’incarico, alla precarizzazione della dirigenza, al mancato legame tra valutazione e conferimento dell’incarico ….

VOGLIAMO CONTINUARE, CON CALMA E FERMEZZA, A CERCARE DI CORREGGERE UN ASSETTO CHE PORTERA’ NON I MIGLIORI, MA I SODALI DELLA POLITICA AD ACCEDERE AGLI INCARICHI DIRIGENZIALI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CHE NON VALORIZZA LA PREGRESSA ESPERIENZA POSITIVA .

SERVONO AUDACIA e COMPATTEZZA: NON CI SI SALVA DA SOLI!

In questo momento, azioni di singoli o piccoli gruppi autoreferenziali ledono alla causa di una categoria che mira a SERVIRE I CITTADINI.

Noi riuniamo tutti coloro che vogliono operare al servizio della Nazione, e li rappresentiamo formalmente in Aran, Funzione Pubblica e in tutte le sedi istituzionali.

Uniti, dobbiamo rispondere, insieme ai cittadini, alle associazioni di categoria, ai consumatori e agli utenti e agli operatori economici del Paese, a queste 2 domande:

1)      CHI VOLETE CHE SIA IL VOSTRO MEDICO?

2)      CHI VOLETE CHE DIRIGA UN UFFICIO PUBBLICO?

UNO BRAVO, PREPARATO, SELEZIONATO IN MANIERA SELETTIVA  E COMPARATIVA, CON ESPERIENZA DOCUMENTATA

ovvero

UNO SCELTO DALLA POLITICA?

….. perché la Pubblica amministrazione è importante, per la vita del Paese, coma la salute per ognuno di noi!

L’UNIONE FA LA FORZA: VI ASPETTO NUMEROSI!!!

                                                                                                         Il Segretario Generale

                                                                                                        Barbara Casagrande

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