L’Unione nazionale dei dirigenti dello Stato (Unadis) si confronta sulle misure da porre in essere per migliorare la macchina statale e affrontare le sfide del futuro. Per rispondere meglio alle esigenze dei cittadini e per mettere al centro il merito serve investire in digitalizzazione: con una corretta politica del digitale si renderebbe più veloce ed efficiente la macchina pubblica.
Ma per far ciò sono necessari i dipendenti, che – dalla legge Brunetta alla Madia – si sentono sotto assedio. Serve introdurre un nuovo sistema di valutazione e relazioni sindacali più partecipate per valorizzare il capitale umano della PA. Trasparenza, merito e imparzialità sono le risposte, da declinare con meccanismi di selezione meritocratica e formazione.
Di questo e di molti altri temi che stanno a cuore alla dirigenza pubblica, si parlerà mercoledì, 25 luglio 2018, nella sala Capranichetta dell’hotel Nazionale, in piazza Montecitorio durante l’evento Unadis dal titolo “Digitalizzazione e nuove relazioni industriali, per una PA più vicina ai cittadini”.
Autorevoli gli interventi degli ospiti, sia quelli tecnici che quelli politici, a cui sono affidate le conclusioni dell’evento, con l’on. Claudio Durigon, Sottosegretario Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l’on. Mattia Fantinati, Sottosegretario Funzione Pubblica
Segue saluto estivo Unadis, con apericena