COMUNICATO EVENTO UNADIS
“Il ruolo delle dirigenze pubbliche nella gestione del PNRR”: mondo delle istituzioni, delle associazioni, della politica e, per la prima volta, della scienza, a confronto per uno sviluppo della Pa concreto e sostenibile
L’Unione nazionale dei dirigenti dello Stato (Unadis) si è riunita a Roma, lo scorso 26 novembre, in una location di prestigio, nella Sala Vanvitelli, all’Avvocatura generale dello Stato, per discutere del “Ruolo delle dirigenze pubbliche nella gestione del PNRR”. Insieme a Unadis illustri ospiti che hanno arricchito di nuovi ed entusiasmanti argomenti il dibattito. L’occasione che oggi ha il nostro Paese è davvero unica. Ben 191 miliardi sono dedicati all’Italia dal PNRR e la classe dirigente pubblica dovrà saperli gestire al meglio per rilanciare l’economia e i servizi. Il ruolo della dirigenza, come è emerso durante l’incontro, è fondamentale, anche per creare un clima di lavoro favorevole alla produttività, tramite un uso sapiente delle diverse modalità di erogazione della prestazione di lavoro. All’Italia, nonostante il momento storico caratterizzato dall’incertezza che ha portato la pandemia, è stato riconosciuto il primato in molti campi: dallo sport all’imprenditoria, dalla letteratura alla scienza. Ed è con l’intervento di una di queste grandi eccellenze italiane che è iniziato l’evento Unadis. Il sindacato ha ospitato, infatti, il professor Luciano Pietronero, presidente del Centro di ricerche Enrico Fermi, già vincitore del premio Fermi e scienziato di fama internazionale. Pietronero è il leader di un progetto o, meglio, di una nuova metodologia sviluppata dai fisici della Sapienza e del centro Enrico Fermi: la Economic Fitness and Complexity. La EFC utilizza e sviluppa le moderne tecniche di analisi dati per costruire modelli economici basati su una metodologia scientifica riconducibile alla fisica dei sistemi complessi e rigorosamente misurabili e testabili. La EFC, attraverso dati e macchine learning misura lo stato di salute di un Paese in relazione all’economia della conoscenza e ne predice la crescita in determinati settori. L’idea italiana basata sui big data e l’intelligenza artificiale è stata adottata dall’Unione Europea per valutare i progetti del Recovery Plan. Unadis collaborerà con il professor Pietronero anche per progetti orientati al miglioramento della Pa.
Il dibattito è stato molto seguito sia in presenza, con grande partecipazione da parte dei dirigenti, sia da remoto. L’evento è stato aperto dal “padrone di casa” l’Avv. Paolo Grasso, segretario generale dell’Avvocatura dello Stato il quale ha portato i saluti dell’Avvocatura, che a breve si avvarrà anche di una sezione di dirigenti.
Durante l’evento, per quanto riguarda gli aspetti più tecnici legati al mondo della Pa, sono intervenuti il segretario generale Unadis, Barbara Casagrande; il professor Gino Scaccia, costituzionalista e capo U.L. al ministero degli Affari Regionali e le Autonomie; Veronica Nicotra, segretario generale Anci; Mauro Bonaretti, magistrato della Corte dei Conti e capo dipartimento Mims; Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente. Durante il dibattito è arrivato anche il saluto del ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta. Ha accettato l’invito Unadis anche il presidente dell’Associazione Allievi SNA, Alessandro Romano. Le conclusioni sono state affidate ai segretari nazionali Francesca Macioce e Alfredo Ferrante.
Dirigenti pubblici, rappresentanti del mondo istituzionale, della politica, delle associazioni e del mondo scientifico, uniti per tracciare un nuovo modello di Pa, capace di attrarre le eccellenze per uno sviluppo concreto e sostenibile.
In allegato, la lettera del ministro Brunetta;
Le foto dell’evento;
La presentazione della Fitness Economica.
Nei prossimi giorni verranno pubblicati anche dei video dell’evento e l’intervento completo del prof. Pietronero.
Ufficio stampa Unadis
Angela Corica