Nella riunione con la parte pubblica la delegazione UNADIS, composta dal Segretario Nazionale arch. Giovanni Di Mambro e dal Segretario Generale, d.ssa Barbara Casagrande, ha ricordato il malessere dei dirigenti di II Fascia, nei Ministeri tutti e anche al MIT, a seguito delle contrazioni delle dotazioni organiche e della conseguente mortificazione delle prospettive di carriera. In questo contesto va letto il ricorso depositato al TAR Lazio che un corposo gruppo di colleghi, capeggiati da Unadis, contro l’interpello dirigenziale per I Fascia pubblicato lo scorso 23 aprile.
L’azione giudiziaria avviata – che, nello stile Unadis, é estrema ratio e non é mai contro le persone, ma solo contro atti ritenuti illegittimi- è stata tempestiva proprio per arrivare prima della definizione della procedura.
Unadis crede che il rispetto delle norme di legge e di contratto in materia di conferimento degli incarichi dirigenziali – tramite interpelli trasparenti, meritocratici e aperti tutti gli aventi diritto- sia presupposto indefettibile per la valorizzazione della categoria.
Inoltre, Unadis ha chiesto, nell’ordine, alla parte pubblica:
A) di avviare quanto prima la riorganizzazione del Ministero tutto
B) di convocare subito il tavolo per il risultato 2012 (su cui pagare acconto subito)
C) di contrattare il valore degli interim.