Si è tenuta oggi, 26 febbraio 2019, la terza riunione tematica in Aran per il rinnovo del CCNL delle Funzioni Centrali. Durante l’incontro, che segue quello delle scorse settimane sul tema delle relazioni sindacali e dei professionisti, si è approfondita la parte del contratto che riguarda i dirigenti del Ministero della Salute e dell’Aifa.
Il Sindacato Unadis ha ringraziato l’Aran per il documento che l’Agenzia ha elaborato relativamente alla parte che riguarda i dirigenti sanitari e si è riservato di leggere con attenzione il testo, così da poter entrare nel merito delle singole questioni, unitamente ai colleghi di Cgil, Cisl e Uil, con cui l’Unione dirigenti sta lavorando già da tempo per arrivare a una definizione del contratto che sia soddisfacente e in tempi brevi.
Nel contempo, Unadis ha segnalato all’Aran che la parte del contratto che riguarda i dirigenti del Ministero della Salute è una parte complessa, poiché si sta disciplinando dentro l’organizzazione del Ministero della Salute una dirigenza che risponde alle regole del Servizio Sanitario Nazionale nonché del disallineamento temporale tra questo CCNL e quello del SSN.
Unadis ha fatto presente fra le criticità la mancata attuazione del ruolo previsto da oltre un anno dall’art. 17 della legge 3/2018.
Il sindacato, pur riservandosi di inviare documenti all’Aran sul tema ha chiesto da subito che si disciplini diversamente da come presentato oggi nel testo Aran:
- l’orario di lavoro;
- l’uso del fondo;
- i criteri per il conferimento degli incarichi: dopo cinque anni il dirigente ha diritto all’incarico.
Al momento, siamo in attesa dei decreti di organizzazione per il conferimento degli incarichi ai dirigenti sanitari, ma certamente questi dirigenti non possono essere esclusi anche a priori da interpelli per “esterni”, al fine di poter dimostrare di essere idonei a ricoprire altri incarichi dirigenziali, già previsti nell’attuale organizzazione.
Le riunioni tematiche in Aran sono terminate. E dopo le osservazioni al testo relativo ai dirigenti del Ministero della Salute, che arriveranno a breve da Unadis e dalle altre sigle sindacali, Aran convocherà di nuovo i sindacati per proseguire con la trattativa, entro 10/15 giorni.
Per Unadis, come per Cgil, Cisl e Uil, serve accelerare.
Ufficio stampa Unadis